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I miti da sfatare sull’importazione dalla Cina

i falsi miti sulla cinaQuando si pensa ad importare dalla Cina, la prima cosa che viene in mente è il fatto di dover acquistare come minimo un container di merce. Niente di più sbagliato!

Per effettuare un’operazione in Import bisogna concordare un ordine minimo pattuito con la fabbrica e valutare se il costo del trasporto dalla fabbrica fino al magazzino di consegna in Italia, non incida più del dovuto sul valore della merce stessa. Tale calcolo va fatto in base all’utilizzo che si farà della merce importata.

Se si tratta di prodotti che vanno rivenduti sul mercato, bisogna essere sicuri a monte dell’operazione che il margine sia sufficiente. Se invece si fa un acquisto di prodotti per uso privato o all’interno dell’azienda, basta assicurarsi di risparmiare quanto ci si è aspettato, facendo sempre i dovuti calcoli prima di effettuare l’ordine.

Seguendo questo ragionamento, è facile comprendere come sia poco conveniente fare un ordine singolo di un pallet di mattoni in cemento e come sia invece già conveniente, importare una scatolina piena di perle coltivate dalla baia di Hong Kong.

Noi pensiamo che molte, moltissime aziende non si rendano conto oggi di quanto possa essere conveniente acquistare direttamente in Cina, grazie ad una più ampia disponibilità da parte delle fabbriche e una rete logistica sempre più veloce, capillare e snella.

Un’altro mito da sfatare è legato al pensiero comune che in Cina ci sia sempre una truffa ad aspettarci. Una volta prese le normali precauzioni, dopo esserci assicurati che l’azienda trovata abbia passato il nostro test standard, è davvero difficile che qualcosa vada storto. Ogni ordine deve essere preceduto da un corretto studio del prodotto, da una trattativa e da una valutazione di campionatura. Queste 3 fasi assieme al test standard di cui parlavamo sopra definiscono la serietà e l’affidabilità del fornitore Cinese. In generale in Cina nessuno opera con malafede, è facile però incappare in pseudo-venditori con scarsa conoscenza tecnica del prodotto che stanno offrendo. Bisogna inoltre sapere che le aziende esportatrici sono responsabili dei loro prodotti solo fino alla frontiera doganale del paese di destinazione. E’ compito dell’importatore e quindi nostro, essere preparato ed avere la piena conoscenza di tutti i documenti, le certificazioni ed eventuali dichiarazioni indispensabili per un corretto sdoganamento della merce.

Con il nostro supporto e la nostra formazione puntiamo a rendere anche le piccole aziende italiane più aperte e competitive nel proprio mercato.

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